Di grande interesse anche la sezione che comprende una ventina di rare porcellane e terraglie forti e bozzetti con motivo di figure femminili mascherate e maschere carnevalesche policrome. A completare il percorso ci saranno anche un video con le interviste inedite della curatrice a parenti e amici triestini della Fini, tra cui Gillo Dorfles e Daisy Nathan, sorella del pittore, e un video con l’ultima intervista in italiano alla celebre pittrice.
Le opere esposte sono quasi tutti lavori donati dalla pittrice agli amici e ai parenti triestini più cari e perciò si tratta di lavori particolarmente significativi e in gran parte inediti.
La mostra si situa in un ciclo di manifestazioni, ideato e curato da Accerboni e dedicato a personaggi internazionali della cultura triestina del ‘900, iniziato con la mostra Arturo Nathan. Silenzio e luce, concepita per celebrare il pittore anglo-indo-triestino, grande amico di Leonor e di Dorfles, e proseguito con l’Incontro multimediale con Umberto Saba per ricordare il centenario dell’inizio dell’attività a Trieste della libreria di uno dei maggiori poeti italiani del ‘900, e con la mostra Il segno rivelatore di Gillo, dedicata al grande critico e pittore triestino. Il percorso prosegue ora a Trieste con la mostra sulla Fini, che poi si trasferirà a Parigi, per testimoniare anche il particolare milieu culturale d’avanguardia e cosmopolita della Trieste del primo Novecento e tra le due guerre. Nathan, Saba, Dorfles e la Fini sono infatti delle personalità che negli anni Venti e Trenta si conobbero e si frequentarono a Trieste assieme a Bobi Bazlen, Leo Castelli e Italo Svevo, prima di decollare verso l’internazionalità.
Tutte le manifestazioni del ciclo presentano un’impronta multimediale, proponendo a ogni inaugurazione una diversa performance di luce e musica, creata da Accerboni site specific per ogni sede.
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LEONOR FINI. MEMORIE TRIESTINE
Una mostra multimediale di pittura, luce, musica e percezione olfattiva,
che indaga per la prima volta sulla personalità e l’arte della grande pittrice attraverso la sua fondamentale formazione giovanile a Trieste
Polo museale del Magazzino 26 • Porto Vecchio di Trieste
26 giugno • 22 agosto 2021
mostra promossa da
Associazione Foemina APS • Trieste
in coorganizzazione con
Assessorato alla Cultura del Comune di Trieste
ideazione, allestimento e curatela
arch. Marianna Accerboni
inaugurazione
sabato 26 giugno ore 21