Massimo Recalcati è il direttore scientifico di KUM! Festival, la manifestazione dedicata alla cura e alle sue diverse pratiche, quest’anno più che mai con un’edizione speciale sul tema, proprio, della Cura, una tre-giorni di riflessione che intende occuparsi del drammatico momento attuale che il mondo vive con la pandemia, nella convinzione che solo analizzare e capire le dinamiche permette poi di guarire. La Mole Vanvitelliana di Ancona – casa naturale della manifestazione in quanto sorta originariamente come lazzaretto a salvaguardia della salute pubblica – da venerdì 16 a domenica 18 ottobre ospiterà specialisti della clinica – psicoanalisti, psichiatri, medici – ma anche filosofi, scrittori, architetti e virologi.
«Il nostro paese e il nostro mondo sono stati scossi da un trauma senza precedenti – dichiara Massimo Recalcati, con Federico Leoni, coordinatore scientifico del festival – Un virus sconosciuto ha mietuto vittime senza numero. Ci ha costretto a un drammatico lockdown. Ha messo a durissima prova la nostra esistenza, la nostra società, la nostra economia. Ma altrettanto difficile è la ripresa della vita dopo il trauma. Una ripresa urgente ma incerta. Una ripresa che procede in uno scenario di incognite, affidata a soluzioni fragili e parziali. Ripensare questo doppio trauma, l’interruzione della vita e la ripresa della vita, è il compito delicato e necessario che ci attende. Perché un trauma che resta impensato è un trauma che rischia di ripetersi, di migrare silenzioso attraverso gli spazi della vita psichica e collettiva, di irrompere ancora e ancora, sotto spoglie imprevedibili e catastrofiche. Ripensare il trauma non è la premessa alla ripartenza, è la ripartenza stessa. Il tempo del pensiero è quel tempo fuori dal tempo grazie al quale ci si scopre, infine, in un tempo nuovo».
Massimo Recalcati terrà la lectio conclusiva della manifestazione: domenica 18 ottobre in un incontro dal titolo Cosa non possiamo dimenticare? A lezione dal Covid-19 rifletterà sugli insegnamenti non trascurabili lasciati dal virus. Quali realtà e verità la sua inaudita apparizione ha fatto emergere? Le nostre vite torneranno ad essere quelle di prima? È possibile che un trauma collettivo non lasci tracce?
Massimo Recalcati è uno degli psicoanalisti più noti in Italia. Insegna all’Università di Pavia e di Verona. È fondatore di Jonas Onlus: centro di clinica psicoanalitica per i nuovi sintomi e Direttore Scientifico della Scuola di specializzazione in psicoterapia IRPA. Dal 2014 dirige per Feltrinelli la collana Eredi. Dal 2015 per Mimesis la collana Studi di Psicoanalisi. Collabora con diverse riviste specializzate italiane e internazionali e con le pagine culturali de La Repubblica.
In programma alla Mole Vanvitelliana di Ancona 10 lectio e 2 eventi speciali, tutti gratuiti in presenza con prenotazione obbligatoria, trasmessi anche in live streaming sul sito e la pagina Facebook del festival e sul circuito di èTv. KUM! è organizzato dal Comune di Ancona e dal Fondo Mole Vanvitelliana, con il sostegno della Regione Marche e della Fondazione Cariverona, con le attività sul territorio a cura di Jonas Onlus.