Il 9 ed il 10 agosto prossimi si concluderà a Caccuri, comune calabrese, la quarta edizione del Premio Letterario Caccuri. In finale tre saggi selezionati dal Comitato letterario del Premio: “Il potere delle donne” di Maria Latella (edito da Feltrinelli), “Ricordati di vivere” di Claudio Martelli (edito da Bompiani), e “Non è tempo per noi” di Andrea Scanzi (edito da Rizzoli).
Il nome del vincitore sarà reso noto il 10 di agosto in base al verdetto di voto pronunciato dalle due giurie, una “tecnica” nazionale e una popolare (quest’ultima costituita dai membri dell’Accademia dei Caccuriani, associazione culturale non profit che sostiene il Premio Caccuri).
La Giuria tecnica sarà composta da grandi nomi dell’economia, del giornalismo e della cultura e presieduta dallo storico Giordano Bruno Guerri: Alessandro Profumo, Roberto Napoletano, Renzo Arbore, Piergiorgio Odifreddi, Pino Aprile, Luisella Costamagna, Barbara Serra, Marco Frittella, Maurizio Barracco, Gianpaolo Serino, Oliviero Beha, Francesco Caringella, Gianfranco Viesti, Corrado Petrocelli, Antonio Ereditato, Anna Rosa Macrì e molti altri.
Al vincitore sarà aggiudicato, oltre un premio in danaro, un trofeo del Maestro orafo Michele Affidato: la Torre d’argento.
Durante i due giorni dell’evento verranno anche consegnati il Premio Caccuri per la narrativa, il Premio speciale Alessandro Salem e il Premio Caccuri per la televisione, riconoscimenti non terreno di concorso.