Arezzo. Il Festival I Grandi Appuntamenti della Musica proporrà dall’8 al 18 dicembre una serie di concerti straordinari che comprenderanno musiche spazianti dal Barocco ad opere espressamente commissionate.
Il primo concerto si terrà il giorno dell’Immacolata nel Teatro Pietro Aretino di Arezzo e proporrà uno dei chitarristi più apprezzati, Giorgio Albiani. Il programma proposto si intitola “Da Bach a Domeniconi” e propone un percorso di insolito ascolto che va da Weiss a Sanz, da Dyens a Villa Lobos e, attraverso Sor, a due contemporanei dei quali si ascolteranno altrettante composizioni in prima esecuzione assoluta. I compositori sono Carlo Domeniconi (Suite Seray) e Dario Agazzi (Bene grazie). Domeniconi è un chitarrista e compositore romagnolo noto internazionalmente, da anni trasferitosi a Berlino, già docente dell’Università delle Arti, sperimentatore straordinario di sonorità nuove che non disdegnano le ispirazioni etniche e popolari. Dario Agazzi, bergamasco, ha compiuto i suoi studi di composizione a Milano e Darmstadt, ha un catalogo molto ampio, sofisticato e complesso: Giorgio Albiani ha scelto di eseguire il suo “Bene grazie” perché “quasi del tutto atonale, dissonante, molto contrastato tra silenzi imbarazzanti e contrasti stridenti, coraggioso, per questo credo che possa essere abbastanza “sorprendente”, schizzato, misterioso, un po’ matto!”
Lunedì 8 Dicembre ore 21, Teatro Pietro Aretino di Arezzo
Giorgio Albiani, nato ad Arezzo nel 1963, ha intrapreso lo studio della chitarra all’età di cinque anni. Ha studiato con Vincenzo Saldarelli e Florindo Baldissera, diplomandosi con il massimo dei voti. Ha successivamente proseguito gli studi con Leo Brower e Alvaro Company all’Accademia Chigiana di Siena e seguito i corsi di Alberto Ponce presso l’Ecole Normale de Musique “Alfred Cortot” di Parigi. Nel 1990 ha vinto con menzione il “Concour d’Exécution” e nel 1991 il “Concour de Concertisme” dell’Ecole Normale de Musique “Alfred Cortot”.
Ha approfondito anche la conoscenza della produzione musicale e multimediale, conseguendo la laurea magistrale in “Musica e nuove tecnologie” con il massimo dei voti e la lode. Ha seguito i corsi di live electronics con Alvise Vidolin e Roberto Neri. Come compositore e sound engineer ha composto colonne sonore per spettacoli con attori quali Simona Marchini, Mico Cundari, Manuela Kusterman, Riccardo Cucciolla, Franca Nuti, Sandro Lombardi, Davide Riondino e per case editrici e discografiche come Garzanti, Materiali Sonori, Rai e Mediaset, ottenendo premi della critica come il “Lira Gillar” svedese, il “Bravò” francese, il “Fbis” italiano e la Nomination al “Peer Raben Music award” del “SoundTrack_Cologne 8.0” Festival del 2011.
Giorgio Albiani svolge un’intensa attività concertistica come solista esibendosi nei più importanti festival internazionali in città come Parigi, Lugano, Bologna, Firenze, Barcellona, Siviglia, New York, in teatri come il Theatre Du Forum Des Halles, Centre Pompidou, Salle Cortot, la Morgan Library di New York e l’Oratorio del Gonfalone di Roma. Ha collaborato con vari ensemble strumentali e tra gli altri l’Ensemble de Guitares de Paris e il quartetto di chitarre “Opera Nova” con Walter Zanetti, Francois Laurent e Monica Paolini, con i quali ha inciso il cd “Images”, coproduzione italo-francese. Collabora in duo con il chitarrista italo-francese Antonio Fruscella e con l’argentino Omar Cyrulnik. Con quest’ultimo ha fondato il Duotango e pubblicato, nella primavera 2014, il cd “Verdemar”. L’album, presentato in anteprima alla stampa nazionale presso l’Accademia Reale di Spagna a Roma, è stato accolto molto favorevolmente da critica e pubblico e ha dato inizio ad una tournée europea ed argentina.
Giorgio Albiani è un didatta molto apprezzato. E’ commissario in giurie nazionali ed internazionali e docente in master class di alto perfezionamento presso Conservatori Italiani e stranieri, tra i quali spiccano quelli di Granada, Siviglia, Perpignan, Parigi, Digione e l’Académie de Musique Fondation Prince Rainier III de Monaco.
E’ titolare della cattedra di Chitarra al Conservatorio “Bruno Maderna” di Cesena.
Il Festival I Grandi Appuntamenti della Musica è sostenuto da Teatro dei Ricomposti e Pro Anghiari e dalle aziende Caffè River, Chimet, Italfimet, Lem, Fior, Gimet Brass, Corpo Vigili Giurati, Tenuta Sette Ponti, Lungarno 23 Firenze, GP Rent, Ca de Frati: un parterre straordinario di organismi che credono nel nostro progetto multidisciplinare. I Media Partner del Festival sono La Nazione, Agenzia Impress e Toscana Libri.
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