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Audiodramma NOIR “Le madri atroci” di Sandrone Dazieri

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FONDERIA MERCURY PRESENTA LA REGISTRAZIONE
“Le madri atroci”
di Sandrone Dazieri

Sabato 28 aprile 2012 – ore 16.00 e ore 19.00
TEATRO ELFO PUCCINI – Sala Bausch 

Il 28 aprile 2012, in doppia replica alle 16.00 e alle 19.00, andrà in scena al Teatro Elfo Puccini la registrazione dal vivo dell’audiodramma Le madri atroci di Sandrone Dazieri, un noir psichedelico e antiproibizionista. 

Le madri atroci – la trama
Doveva essere una semplice settimana di lavoro, ma dal viaggio Daria non è più tornata. E’ stata trovata impiccata nella camera di un albergo scalcinato, suicida senza nemmeno un biglietto d’addio. In cerca di una spiegazione al gesto della moglie, Fabio parte per Amsterdam scoprendo che Daria ha trascorso i suoi ultimi giorni sotto l’effetto di sostanze allucinogene, cercando dentro di sé le risposte che i libri non erano più in grado di darle. Cercando di capire che cosa Daria abbia provato, Fabio si sottopone alla stessa esperienza, venendo risucchiato un po’ alla volta in un mondo affascinante e pericoloso. Un mondo dove si sussurra dell’esistenza di un fungo sciamanico, dagli effetti devastanti. Un fungo chiamato il Dio della Nausea, capace realmente di aprire le porte a quella che è un’altra dimensione. Ma per varcarla c’è un prezzo da pagare, superare le prove cui le Madri Atroci, le guardiane della soglia, sottopongono i penitenti. 

L’immagine acustica per Sandrone Dazieri
Una ventina di anni fa mi trovavo ospite in una baita in montagna. Non avevo con me niente da leggere, non c’era la televisione, ma trovai una vecchia radio che prendeva solo un canale in lingua italiana che trasmetteva uno sceneggiato. Ascoltare le voci degli attori con il sottofondo del vento che faceva tremare le finestre mi trascinò via. Fu magico. E’ questo l’effetto che fa la parola, quando è spogliata da tutto e ti arriva attraverso la forza della recitazione. Non sarò mai all’altezza di quello sceneggiato, anche perché era tratto da un racconto di Cechov, ma è a quella potenza che tendo, a quella sensazione di rapimento e magia. Per farlo, ho dovuto imparare una nuova grammatica, lontana dalla sceneggiatura televisiva come dal romanzo, e come spunto di partenza ho rielaborato uno dei tipici temi del romanzo gotico, quello del disgraziato che prova su di sé la magia nera, o una qualche pozione dagli strani effetti, calandolo nel mondo delle sostanze psicoattive.  

Sandrone Dazieri
Nato a Cremona nel 1964, inizia con la professione di cuoco maturando allo stesso tempo una grande passione per la narrativa di genere – giallo, horror, fantascienza, spionaggio e fumetto – che ha cominciato a leggere da bambino e che lo accompagnerà per tutta la vita. Con la maturità professionale si trasferisce poi a Milano e si iscrive a Scienze Politiche. E’ in questo periodo che entra in contatto con il cosiddetto “movimento dei centri sociali” e soprattutto con il “Centro Sociale Leoncavallo” di cui diventa un attivista, impegnandosi in lotte ambientaliste e per il diritto alla casa. Chiuso il Leoncavallo lascia l’università dove non si è laureato, il lavoro di facchino che ha sostituito quello di cuoco e si avvicina all’editoria come correttore di bozze nel service editoriale Telepress. Collabora con il Manifesto e nel 1999, dopo la pubblicazione del suo primo romanzo Attenti al Gorilla, la Mondadori lo chiama a dirigere i Gialli Mondadori, poi tutto il comparto dei libri per edicola. Scrive altri tre romanzi noir per adulti, (La cura del Gorilla, Gorilla Blues, Il Karma del Gorilla), un romanzo per ragazzi (Ciack si indaga, premio selezione Bancarellino), numerosi racconti, alcuni soggetti per fumetti e sceneggiature per il cinema e la televisione. Nel 2004 viene nominato direttore dei Libri per Ragazzi Mondadori, incarico che lascia nel 2006 scegliendo di diventare scrittore a tempo pieno. Continua a collaborare con la casa editrice come esperto di narrativa di genere e scout di nuovi talenti.

IL PROGETTO 

Nel febbraio 2011, all’interno degli spazi della Fonderia Napoleonica di via Thaon di Revel 21 a Milano – antica fonderia di campane – nasce la Fonderia Mercury per iniziativa di Sergio Ferrentino. Questo spazio diventa, nella modernità, il luogo nel quale fondere nuovi linguaggi e sperimentare nuovi modi di comunicare. 

Per Fonderia Mercury, infatti, la creatività è produrre imprevedibili contaminazioni, come il progetto degli audiodrammi: l’evoluzione contemporanea del radiodramma, che lascia il mezzo radiofonico per mostrarsi al pubblico, essere scaricabile dal web e fruibile su supporto Mp3. Un’idea innovativa di grande successo di pubblico che, dal vivo, assiste con interesse alla registrazione di drammi appositamente composti e che, dalla rete, può scaricare il podcast per poterli ascoltare in ogni momento. 

Questo è il progetto AUTOREVOLE a cui partecipano 5 tra i più grandi autori italiani: Carlo LUCARELLI, Sandrone DAZIERI, Pino CORRIAS, Massimo CARLOTTO e Andrea BAJANI. Questi autori hanno scritto cinque storie originali concepite espressamente per l’oralità. Grazie all’adattamento e la regia a cura di Sergio FERRENTINO, queste storie verranno narrate da suoni e parole, da musiche ed effetti per dare vita a un’immagine acustica che permetterà allo spettatore e ascoltatore di "vedere" con le parole, come succede alla radio. L’obiettivo è trasformare il radiodramma in audiodramma trasferendolo dalla radio al web. Autorevole è un progetto pensato per la I-generation, cioè per tutti coloro che utilizzano device che prevedono la fruizione di file digitali scaricati da internet. La registrazione avviene, infatti, con tecniche olofoniche di ripresa sonora, che generano immagini complesse attraverso l’ascolto in cuffia.

I podcast di tutti gli audiodrammi saranno acquistabili sul sito www.fonderiamercury.it

La registrazione dell’audiodramma avviene nella sala Bausch del Teatro Elfo Puccini di Milano, trasformato per una sera in audio teatro (la prossima sabato 28 aprile 2012). Gli spettatori, dotati di cuffie, vedranno gli attori muoversi in funzione sia del microfono che della parola, sentiranno sbattere porte che nessuno ha chiuso e ascolteranno musiche che nessuno sta suonando. Quanto avverrà sul palcoscenico sarà al servizio di un’unica dimensione, quella dell’ascolto. Per il pubblico sarà come entrare in uno studio radiofonico mentre è accesa la lucina rossa della registrazione. 

AUTOREVOLE proseguirà poi con i radiodrammi scritti da Andrea BAJANI e Massimo CARLOTTO ed altri autori che si aggiungeranno alla sfida. 

MP3 AUTOREVOLE in vendita nell’audiocatalogo di www.fonderiamercury.it

a cura di Ufficio Stampa  – Cristina Pileggi


Teatro ELFO PUCCINI
c.so Buenos Aires 33
20124 Milano
tel. 02 00 66 06 06
fax 02 00 66 06 66

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