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Festival teatrale L’ultima Luna d’Estate 2011

Lica_Maglietta Maddalena Crippa foto di Daniela ZaddaRitorna dal 26 agosto all’11 settembre 2011 il Festival del teatro popolare di ricerca “L’ultima luna d’estate” in diverse località nel Parco del Curone e nella Brianza lecchese. Teatro, incontri, letture, spettacoli per i più piccoli, per la 14°edizione del festival teatrale estivo più importante in Lombardia. Ad inaugurare la manifestazione venerdì 26 agosto 2011 alle ore 18 si terrà a Villa Facchi a Casatenovo un incontro sul tema conduttore del Festival, “Conflitti” (dedicato a Juliano Mer-Khamis, uomo di teatro e pacifista, ucciso da un commando di terroristi), con l’intervento di Vittorio Emanuele Parsi, professore di Relazioni Internazionali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Gabriele Vacis, regista e autore teatrale.
Il Festival, diretto da Luca Radaelli, autore, regista e attore teatrale, organizzato dall’Associazione Teatro Invito in collaborazione con Ultimaluna, è promosso con il sostegno della Regione Lombardia, della Provincia di Lecco, della Fondazione Cariplo, del Consorzio Brianteo Villa Greppi, con il patrocinio del Touring Club Italiano. Numerose le iniziative anche in questa nuova edizione, 30 appuntamenti, serali e pomeridiani per bambini, tra spettacoli, musica, recital, proiezioni cinematografiche, aperitivi teatrali e degustazioni enogastronomiche, ambientati in luoghi del territorio inconsueti e da scoprire – ville storiche, antiche corti, cascine e case coloniche, chiostri, giardini – con la partecipazione di 13 Comuni della Provincia di Lecco, Bulciago, Casatenovo, Cernusco Lombardone, Lomagna, Merate, Montevecchia, Olgiate Molgora, Osnago, Perego, Rovagnate, Sirone, Sirtori, Viganò.
A fare da sfondo e cornice agli spettacoli il tema del conflitto, che il Festival affronta attraverso il linguaggio e l’emozione del teatro e della rappresentazione. Un tema complesso e multiforme, che può assumere connotazioni diverse, politiche, economiche, culturali, sociali, religiose. Nella individuazione della tematica della 14° edizione del Festival, il direttore artistico Luca Radaelli ha tratto spunto anche dall’attualità, dalla ricorrenza, drammatica, del decimo anniversario dell’attentato alle Torri Gemelle di New York, avvenuto l’11 settembre 2001. E il Festival si concluderà proprio l’11 settembre 2011, con “La notte delle torri”, una serata speciale che si protrarrà nella notte tra il 10 e l’11 con spettacoli, letture e contributi di artisti vari.
Tra gli ospiti invitati quest’anno, Maddalena Crippa, Licia Maglietta, Simone Cristicchi, Silvio Castiglioni, Roberta Biagiarelli, Giorgio Scaramuzzino, insieme a numerose compagnie teatrali professioniste, tra cui Alma Rosé, Teatro Blu, Cada Die Teatro, La danza immobile/Skené Company, Teatro dell’Orsa, per citarne solo alcune. Importanti interpreti per un calendario di spettacoli di particolare interesse e coinvolgimento, che mettono in scena il tema del conflitto, letto e interpretato in chiavi diverse, attraverso contesti storici, punti di vista e prospettive differenti. Ad aprire il Festival sarà Licia Maglietta con Vasta è la prigione, lettura scenica tratta dal romanzo di Assia Djebar, la prima donna algerina ammessa nel 1955 all’École Normale Supérieure francese, sostenitrice dell’emancipazione femminile nel mondo islamico.
Tra gli spettacoli in programma, Campioni d’Italia, “rivisitazione teatrale” in chiave ironica dell’Unità d’Italia, riletta come una sorta di Champions League dove la favorita Austria viene surclassata da una squadra di “outsider” come l’Italia, con la regia di Luca Radaelli, adattamento di un testo di Piero Colaprico. Come mi batte forte il tuo cuore, tratto dall’omonimo libro di Benedetta Tobagi, dedicato al padre Walter Tobagi, una delle firme più prestigiose del Corriere della Sera, vittima del terrorismo, Cuori di terra. Memoria per i sette fratelli Cervi, vincitore di numerosi premi teatrali. E ancora, il monologo A come Srebrenica, ispirato al libro di Luca Rastello “La guerra in Casa”, presentato con grande successo in Italia e all’estero, Milano da bruciare!, narrazione di fatti politici, tragici accaduti negli anni ’70, storie e vicende che hanno visto come protagonista un’intera generazione, Li Romani in Russia, monologo dal forte impatto emotivo messo in scena da Simone Cristicchi nella insolita veste di attore teatrale, che racconta la campagna di Russia attraverso la voce di chi l’ha vissuta in prima persona, fino a Il silenzio di Dio, lavoro teatrale di grande coinvolgimento emozionale in cui vengono accostati un racconto di Silvio D’Arzo e i “Fratelli Karamazov” di Dostoevskij “che in qualche modo – sottolinea Luca Radaelli – riassume l’eterno conflitto tra il Bene e il Male”. Concluderà la rassegna teatrale domenica 11 settembre Maddalena Crippa, protagonista del recital In queste stagioni furiose su testi di Raymond Carver, con l’accompagnamento al pianoforte di Andrea Nicolini, in cui vengono riproposti alcuni dei racconti più intensi e coinvolgenti della vasta opera dell’autore americano, storie che riguardano l’uomo nel suo quotidiano scontro con le miserie dell’esistenza.

Il programma completo del Festival è disponibile sul sito www.ultimaluna.org

È consigliata la prenotazione per tutti gli spettacoli Prenotazione obbligatoria per gli aperitivi teatrali

PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI: Associazione Teatro Invito / Ultimaluna tel. 039 59.71.282 – [email protected]

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