Sarà presentato lunedì 15 novembre, alle ore 18 presso il Circolo dei Lettori di Torino, il volume Arthur Danto: un filosofo pop (Roma, Carocci 2010) della filosofa astigiana Tiziana Andina; prenderanno parte all’appuntamento i filosofi Maurizio Ferraris e l’artista Ugo Nespolo. Prima di diventare famoso per la sua filosofia dell’arte Arthur C. Danto, uno dei maggiori pensatori e critici d’arte del Novecento, era noto per i suoi studi sulla filosofia della storia, su Nietzsche, sull’epistemologia e sulla teoria dell’azione. Il libro ricostruisce il sistema dantiano mostrando come per rispondere a una delle domande filosofiche più antiche – che cos’è un’opera d’arte? – sia necessario mettere in moto tutta quanta la filosofia.
Tiziana Andina – Astigiana, maturità classica e laurea in filosofia all’Università di Torino, con un PhD. presso l’Università di Palermo, è ricercatrice presso l’ateneo torinese, dopo essere stata per un anno visiting scholar alla Columbia University di New York.
Le sue aree di specializzazione sono la filosofia teorica, l’estetica, l’ontologia e l’ermeneutica; attualmente sta svolgendo ricerche sull’ontologia degli artefatti artistici e sulla filosofia dell’arte.
La sua bibliografia: Il volto americano di Nietzsche, Napoli, La Città del Sole, 1999; Percezione e rappresentazione. Alcune ipotesi tra Gombrich e Arnheim, Palermo, Aesthetica Preprint, 2005; Il problema della percezione nella filosofia di Nietzsche, Milano, Albo Versorio, 2005; Confini sfumati. I problemi dell’arte, le soluzioni della percezione, Milano, Mimesis, 2009; Arthur Danto. Filosofo pop, Roma, Carocci, 2010.
Maurizio Ferraris (Torino, 7 febbraio 1956) è un filosofo e accademico italiano. Dal 1995 è professore ordinario di Filosofia Teoretica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Torino. Presso l’Ateneo torinese dirige il CTAO (Centro interuniversitario di Ontologia Teorica e Applicata) e il LABONT (Laboratorio di Ontologia). Ha studiato a Torino, Parigi, Heidelberg e insegnato nelle maggiori università europee. Dirige la Rivista di Estetica ed è nel comitato direttivo di Critique e di aut aut. Dal 1989 al 2010 ha collaborato al supplemento culturale de Il Sole 24ORE; dal 2010 scrive per le pagine culturali de la Repubblica. Le sue aree di competenza sono l’ermeneutica, l’estetica e l’ontologia.
Ugo Nespolo (Mosso, 29 agosto 1941) è un pittore e scultore italiano. Ottiene il diploma all’Accademia Albertina di Belle Arti ed in seguito si laurea in Lettere Moderne mostrando grandi interessi per la Semiologia. Esordisce nel panorama artistico italiano negli anni sessanta con contaminazioni della Pop Art e con una stretta militanza con concettuali e poveristi. La sua produzione si caratterizza presto per forte accento trasgressivo e ironico. Gli anni ottanta concretano la maturazione più apprezzata del suo periodo americano. Negli anni novanta affianca alle sue numerose attività l’impegno nel Teatro. È “Maestro del Palio” di diverse città italiane, quali Foligno, Asti, Ascoli Piceno, Siena. Il passaggio di secolo segna per l’artista una tappa fondamentale: la realizzazione del "suo" atelier (all’interno di una fabbrica abbandonata della sua Torino) che, come uno scrigno prezioso, avvolge e contiene le sue creazioni, i suoi "giochi tecnologici". Nel 2008 realizza una mostra personale a New York alla Walter Wickiser Gallery. Il Museo del Cinema di Torino ospita una sua mostra antologica. Partecipa con due opere alla mostra "Italics: Arte Italiana tra tradizione e rivoluzione, 1968-2008" su invito della Direzione di palazzo Grassi a Venezia. Tra il 2009 e il 2010 partecipa a numerose colllettive ed è protagonista di una nutrita serie di personali.
Ugo Nespolo vive e lavora a Torino.
Presentazione del libro
Arthur Danto: un filosofo pop
(Roma, Carocci 2010)
di e con Tiziana Andina
intervengono
Maurizio Ferraris, filosofo
e Ugo Nespolo, artista
Lunedì 15 novembre, ore 18
Il Circolo dei Lettori
a Palazzo Graneri della Roccia
Via Bogino, 9
Torino